- considerare
- considerare [dal lat. considerare, propr. "osservare gli astri per trarne gli auspici"] (io consìdero, ecc.).■ v. tr.1. [fare un'attenta valutazine di qualcosa: c. i rischi di un'impresa ] ▶◀ analizzare, esaminare, fare i conti (con), ponderare, porre mente (a), prendere (o tenere) in considerazione, prendere in esame, riguardare, soppesare, studiare, vagliare, valutare. ◀▶ ignorare, sorvolare (su), tralasciare, trascurare.2. (estens.)a. [mettere in conto qualcosa pensandoci prima, anche seguito da prop. oggettiva: considera che ci vorrà del tempo ] ▶◀ calcolare, preventivare, tenere conto (di), tenere presente.b. [assol., fare una riflessione: considera bene prima di rispondere! ] ▶◀ pensare, ponderare, riflettere.3.a. [avere considerazione di qualcuno: essere molto considerato ] ▶◀ apprezzare, (volg.) cacarsi, prendere (o tenere) in considerazione, prendere (o tenere) in conto, stimare. ↑ portare in palmo di mano. ◀▶ criticare, denigrare, disprezzare, (lett.) spregiare.b. [avere una certa idea, seguito da compl. predicativo dell'oggetto: ti ho sempre considerato un mascalzone ] ▶◀ credere, giudicare, reputare, ritenere, stimare.4. (giur.) [di leggi, disposizioni e sim., prendere in considerazione] ▶◀ contemplare, prendere in esame, prevedere, trattare.■ considerarsi v. rifl. [pensare di essere, seguito da compl. predicativo del sogg.: puoi considerarti fortunato ] ▶◀ giudicarsi, reputarsi, ritenersi, stimarsi.
Enciclopedia Italiana. 2013.